Residence la Vignetta

Residence semplice ma ospitale a pochi passi dal mare. Ubicato in collina, noi avevamo un'ampia terrazza vista mare. C'e anche una piscina all'interno. Si può scendere al mare con una passeggiata di circa 15 minuti. Gentile la titolare, Sig.ra Anna.

Struttura con arredamento vecchio senza adeguamenti sufficienti per sopportare in una stanza 40°, ventilatori che muovevano aria bollente. Precisiamo appena arrivati ci è stata assegnato un monolocale senza ventilatore, cucina all’ avanscoperta dentro ad un “armadio”. Dopodiché siamo scesi dalla signora e le abbiamo esposto che era impossibile viverci per mancanza di aria, la signora ha risposto è Estate è normale che faccia caldo basta aprire le finestra peccato che il sole batteva ed era impossibile respirare, non c’era aria eravamo un bagno di sudore. La signora ci ha consegnato un mini ventilatore che non è servito a niente, disperati siamo scesi da lei rispiegando che è stato impossibile star là dentro, gli abbiamo chiesto se ci fosse stata una stanza più arieggiata considerando una foto che è la cucina a vista ma nella prima stanza era nascosta da un armadio ma per la signora era tutto normale dicendomi non hai guardato dentro l’armadio affianco al terrazzo? Non ho mai visto una cucina dentro l’armadio tutto ciò rispondendomi con aria d’insufficienza, a questi punto mi consegna il 2 appartamento che aveva solo in più un ventilatore a soffitto che d’altronde non sapevo neanche accendere dove sono salito io sopra la sedia per farlo funzionare ma anche questo non è servito a niente, in bagno era letteralmente una sauna impossibile stare siamo uscito fradici ma anche questo per la signora era normale perché tanto fa caldo ovunque. Dopo tutte queste considerazioni penso che una struttura debba considerare le temperature esterne quando sono davvero alte e quindi mettere dei condizionatori anche a spese esempio 5/6€ al giorno per chi lo usufruisce considerando che quando una persona entra in casa e ha voglia di rinfrescarsi e non sudare per ogni movimento, insufficienti gli accessori da cucina quelli di base come lo scolapasta inesistente fuochi dei fornelli non funzionanti siamo dovuti scendere giù a svegliarla e chiederle un accendino per poter accendere i fornelli dopo tutto questo abbiamo pensato di scappare e insieme a noi sono scappati anche 600€ non rimborsabili. Ringrazio la signora che per sdebitarsi voleva regalarci 2 giorni a settembre, Signora le do un consiglio come lei ha dato a noi da mamma che non dovevamo affidarci alle Agenzie. Accetti pure il nostro consiglio di risolvere il problema del caldo con dei condizionatori e di essere consapevole che ci si può sentire male come è successo a noi mancandoci l’aria e forti giramenti di testa nonostante la nostra età (giovani). Distinti saluti Emiliano Lancellotti