Vieraskäyttäjä
18. helmikuuta 2025
Per puro caso mi trovo a trascorrere una notte di un sabato di inizio febbraio in questo ostello romano (cioè no, non ha nulla proprio di romano.. fra poco vi spiego!) situato a pochi metri dalla stazione Termini. In realtà avrei dovuto dormire presso il Beauty Hotel (ma anche hostel fa lo stesso) ma a pochi minuti dal nostro arrivo alla stazione Termini la struttura ci telefona per informarci che “manca l’acqua” e avremmo potuto soggiornare presso quest’altra struttura associata.. Premetto che non mi aspettavo nulla già da prima di entrare nel fatiscente portone (chiaramente già aperto senza alcun codice). L’ascensore (minuscola e che a stento fa entrare il mio accompagnatore con le valigie) permette di arrivare “comodamente” al secondo piano dove alla reception ci aspetta un ragazzo di origine africana che a stento riesce a mettere insieme DUE PAROLE IN ITALIANO. Dopo avergli ricordato che eravamo li perché ci mandava l’altra struttura ci fa scattare un paio dei foto a dei codici e ci consegna le chiavi delle camere. Ah, nonostante i 40€ a notte a persona pagati su *********** ci chiede altri 5€ a persona come tassa di soggiorno. Andiamo avanti.. Saliamo fino al quarto piano (inseriamo il codice) ed ecco subito a destra della porta (stile uscita d’emergenza di un ospedale) che trovo la mia camera. Provo ad aprire e a primo impatto non si riesce, al terzo tentativo entro e ci vuole poco a capire che le tante recensioni scarse su questo posto hanno una logica fondata. Posso dire che come cose positive c’è il letto king size che per una persona è sicuramente positivo, un rotolo di carta igienica e un asciugamano (mica era sicuro!), e apparentemente una tv, un condizionatore e acqua corrente.. Ora non so come elencare tutte le cose negative ma devo comunque iniziare: il cuscino è scomodo, i capelli e le lenzuola macchiate/ingiallite che neanche a dirlo, assoluta assenza di telecomandi. Condizionatore e tv inutilizzabili, mancanza di acqua calda (a febbraio), doccia fatiscente che a metterci piede ci sarebbe voluto coraggio, tenda strappata e impossibile da chiudere per evitare di vedere l’alba come i galli, rumori incessanti intorno e porta esterna sbattuta con violenza almeno 5-6 volte durante la notte. Non chiedetemi se ho dormito, vi dico che PER FORTUNA alle 5.45 ho lasciato questo posto direzione bus per Fiumicino. Se la notte non è fredda come a febbraio e non piove a tratti si dorme bene anche in stazione (scherzo).
Käännä