Villa Margherita

Abbiamo trascorso due giorni a Napoli, ospiti di questa hotel. È stato tutto perfetto e curato nei minimi dettagli. Dalla stanza bellissima, alle brioche calde al mattino, offerte dal gentilissimo proprietario. Torneremo sicuramente . Donatella

Ritornare a Napoli è sempre piacevole. Tornarci per soli due giorni può non essere sufficiente ma aiuta a rientrare di nuovo in contatto con i vostri ricordi, soprattutto per chi come me ci andava da piccolo, nei giorni di Natale per andare a trovare i nonni paterni. Rivedere i colori, risentire i profumi e le voci che fanno parte del proprio patrimonio genetico ha sempre un suo perché. Se poi andate in questo piacevolissimo albergo a tre stelle nel quartiere Chiaia di Napoli è un'ottima scelta. Ci si arriva comodamente da Stazione Garibaldi con sole tre fermate della Metropolitana linea 2, scendendo a Piazza Amedeo. Da lì in soli 8 minuti a piedi si arriva all Hotel Villa Margherita (oppure prendendo l'autobus NC che sale verso Vittorio Emanuele). Il proprietario è gentilissimo, disponibile a fornirti tutte le informazioni necessarie su come muoversi e che strade fare per tuffarsi nel centro di Napoli. Da lì, in pochissimo tempo si scende in via dei Mille, Via Filangieri e percorrendo vi Chiaia si arriva nella affollatissima via Toledo. Ma la cosa più bella è svegliarsi la mattina e affacciarsi sul golfo di Napoli e trovarsi di fronte l'isola di Capri. Le stanze dell'albergo sono ampie, pulitissime, letto comodo e ampio. Il bagno forse con una doccia un pò troppo piccola per i miei gusti. Ottimo il caffè con la brioche offerto prima di lasciare Villa Margherita. Lo suggerisco a chi vuole un albergo pulito, lontano dal caos ma vicinissimo alle zone da visitare. E poi, con una vista spettacolare sul Golfo. Se fossi Io, avrei fatto un bagno un po' più grande e mi è mancato il bidet, perché dopo le passeggiate a piedi, un pediluvio sarebbe stato perfetto. Ma la vista e l'accoglienza sono davvero insuperabili.

Abbiamo soggiornato 4 notti. Colazione abbondante e con prodotti di qualità. Il Sig. Raffaele molto disponibile ad ogni nostra esigenza. Se dovessimo tornare a Napoli sicuramente prenoteremo ancora qui.

siamo arrivati alla Villa sabato 16 luglio , ci è stata assegnata una camera dalla vista mozzafiato , ma il resto peggio di una bettola , purtroppo con mia moglie e mio figlio di 5 anni al rientro la sera ci siamo accorti della non pulizia della stanza ,trascurata da tempo ,interruttori luce unti e ingialliti ,telecomandi unti , un dito di polvere sotto al letto , le porte erano segnate da straccio sporco , la finestra di alluminio di passaggio al terrrazino panoramico con intersezioni piene di terreno e polvere , umidita alle pareti , lenzuola con buchi presenti , lampade a muro con paralume strisciati e sporchi ,tende piene di polvere , per finire la mattina siamo usciti trovando la macchina parcheggiata all'ingresso ,come da consiglio del proprietario ,strisciata da chiave il cofano posteriore . I sanitari sporchi con muffa sulle mattonelle .

Hotel brutto e antico. Si trova a vomero quindi a piedi è faticoso salire. Pulizia camere scarsa. Nel bagno non ci sono prodotti monouso. Non ci ritorneremo mai più. Colazione non a buffet ma servita senza scelta. Considerando il prezzo non bassissimo della camera

La posizione è ottima, vicino alla funicolare di Chiaia, alla Metro 1 e alla Metro FS. La vista su Capri dalle camere assegnateci è da urlo. La colazione è accettabile. Il ristorante non funziona, nonostante sia pubblicizzato. Non c'è un bar in cui prendere qualcosa di caldo; in camera non c'è nulla per scaldare un po' d'acqua. Nel pomeriggio l'albergo sembra abbandonato a sé stesso e assomiglia più ad un B&B; il buon Raffaele ci mette buona volontà (abbiamo chiesto una spremuta di limone e Raffaele ce l'ha preparata, gratuitamente), ma alla sera non c'è un minimo di servizio. I bagni sono dotati di un rudimentale sistema di bidet applicato al vater, assai avventuroso. Il parcheggio è un'avventura anch'esso: anche qui sopperisce la buona volontà di Raffaele che, spazio permettendo, ci ha fatto sistemare l'auto in posti di fortuna (ma bisogna considerare che siamo a Napoli); ci sono dei garage nelle vicinanze.