Vieraskäyttäjä
5. toukokuuta 2025
Sono davvero dispiaciuto di scrivere questa recensione, ma per onestà mentale devo farlo. Sono un cliente affezionato di questo hotel terme nel quale mi sono recato due volte all'anno per fare le cure termali. Ma adesso devo dire affezionato e deluso. Cominciamo dall'inizio. La reception: escludendo le due perle Nicola e Sebastiano il resto risulta essere freddo e poco efficace. Ho chiamato per una perdita abbastanza importante dal calorifero in un bagno, e il "veniamo subito", ha richiesto oltre un'ora. La manutenzione in generale, è davvero scarsa, ed è evidente la poca attenzione ai dettagli da parte del management, o forse è la mancanza di budget da spendere? Quadri male illuminati in sala da pranzo, argenteria ossidata all'inverosimile, piastrelle mancanti nei rivestimenti dei muri della salette dei fanghi, moltissime incrostazioni di sali termali su parte delle vasche e dei rubinetti delle stesse, areatore del rubinetto del bagno in camera intasato (l'ho fatto pulire quando è venuto un tecnico per il calorifero che perdeva, pomelli della scarpiera ormai pronti a cadere (li ho sistemati io semplicemente riavvitandoli) aria condizionata spenta nonostante un caldo infernale, pulizia delle stanze sommaria, un oggetto caduto per terra dietro una porta non è mai stato raccolto da nessuno, significa che dietro a quella porta nessuno ha mai pulito. Un tappeto posto sotto al tavolino era consumato fino al canovaccio, ma solo dove arriva l'aspirapolvere. Le altre zone mai aspirate? Tutti dettagli? Forse, ma da un cinque stelle che si fa pagare profumatamente, pretendo di meglio e di non essere obbligato fare la figura del pignolo segnalando continuativamente problemi che ora nemmeno ricordo tutti. Ma il problema più scottante è la cucina. Internazionale, spersonalizzata, anonima, elaborata sopratutto nelle descrizioni dei piatti. Questo può andare bene ai clienti stranieri, e non tutti. Su dodici pranzi e cene, abbiamo mangiato bene una volta. Inoltre, in cucina, regna incontrastato il riciclo. Quello che è stato avanzato la sera, te lo ritrovi ricondizionato a pranzo sul buffet degi antipasti. Ho assistito a una scena decisamente riprovevole, nella quale un cameriere sollecitato dalla cliente, in quanto l'attesa era troppo lunga, ha risposto: "Non lo vuole crudo vero?", per poi servire alla signora un hamburger di vitello che loro chiamano "haché" indegno del peggiore fast food mai aperto nel mondo, che la signora ha poi, giustamente, rimandato da dove veniva. Peccato, peccato davvero, potrebbe essere l'hotel del quale non fare più a meno, e invece...
Käännä